Stanford University, L'università per pochi ma...

48.000 $ all'anno di iscrizione. Chi vuole entrare a far parte del mondo di Stanford University non bada sicuramente a spese. Stanford, una delle università della California più rinomate è più viva che mai. Il numero degli studenti che frequentano i corsi qui a Palo Alto (pochi km da San Francisco) è sempre sostenuto. L'atmosfera è quella esattamente di un campus dove tutto ruota attorno alla giornata studentesca. Gli ambienti ricordano molto quelli che si possono vedere nei film. La tranquillità dei ragazzi che cammina o va in bicicletta (molti rigorosamente con l'ipod e cuffiette) fa trasparire un senso di pace e di piacevole permanenza all'interno del Campus. Nessuno dava l'idea di stress da studio.

A parer mio son soldi spesi bene. Anzi, lo considero l'investimento più importante che una famiglia possa fare sul proprio figlio. L'Università è privata. E' a numero chiuso. Ci sono ragazzi e anche professori provenienti da tutto il mondo. Ovviamente non c'e' ragazzo che esce da Stanford che rimane a spasso!

Dall'ingresso principale si può notare che l'architettura non è recentissima. Infatti Stanford è del 1885 lo stile è quello delle corti francescane, infatti infondo a quell'arco che vedete c'e' un altro ingresso che corrisponde a quello della Chiesa.
Stanford ha una tradizione, molto forte, è quella dello sviluppo di professionalità legate alle nuove tecnologie.
Come arriviamo incontriamo un giovane ragazzo Inglese che studia li e ci racconta un po' la vita del campus, per un po' ci fa anche da cicerone e ci accompagna verso il Visitor Center.
E' una Università molto impegnativa, questo lo si può percepire anche senza andarci di persona e frequentarla, quello invece che si intuisce è che l'innovazione senza applicazione non sono cose che appartengono al modo di pensare Americano. Tutto quello che si studia e che si sperimenta "deve" avere una sua applicazione, e questa applicazione deve essere remunerativa, e per questo ci pensano le aziende della Silicon Valley. Vi ricordo che Stanford deteneva per diversi anni una royalty sull'algoritmo di google che poi vendette mi sembra nel 2004/2005.
Insomma, come in tutte le cose della Silicon Valley se non c'e' un tornaconto economico non ha senso.
Bene, dopo questa breve visita, procediamo verso NetApp, una grossa azienda con 12.000 dipendenti... Andiamo a Sunnyvale!