lunedì 15 luglio 2013

Vision, not Mission!



Una delle cose che mi son piaciute di più in questi primi 7 mesi in Silicon Valley è che la mentalità di alcuni Investor non sempre rispecchia un modus operandi.
Ognuno ha il suo modo di vedere le cose. Una cosa però accomuna la maggior parte degli Investitori.
A loro piacciono gli Imprenditori con una Visione, non con una Missione Aziendale.
E' quello che purtroppo in Italia manca, sia dal punto di vista imprenditoriale, sia dal punto di vista culturale, che politico.





Non si è mai parlato di una Visione. Una Visione d'insieme che permette ad un intero popolo di andare avanti, così per una piccola o grande azienda.
Senza Visione non si può tracciare una strada da percorrere. Non si sa dove andare. E' per questo che la situazione economica in Italia sta andando alla deriva.
Essere un visionario qui è una qualifica rispettata. In Italia ti ridono in faccia, salvo poi che il resto del mondo rida dell'Italia, ma non sempre degli Italiani, che qui all'estero sono sempre apprezzati e stimati.
Mi fa rabbia leggere le notizie da qui, dall'altra parte del mondo, notizie che degradano l'appeal del nostro paese, che pur sempre ha un fascino indiscriminato. Anche se Lunarossa non ha vinto le gare di questi giorni, era il Team più apprezzato! Stiamo ancora vivendo di rendita del nostro passato. Non so per quanto tempo ancora possa durare.
Vi ricordo che gli italiani sono stimati per tanti motivi. Il fondatore di Bank of America era Italiano, l'inventore del primo microprocessore è Italiano. Abbiamo avuto la società di Telecomunicazioni più potente del mondo, la società di Personal Computer più potente del mondo.
Oggi Olivetti non esiste più, Telecom Italia... lasciamo perdere. Il numero dei ragazzi Italiani che stanno arrivando qua a San Francisco per aprire la propria startup è sempre più numeroso. Da Gennaio ad oggi sono sempre di più quelli che mi capita di incontrare nei co-worker space. Tutti uniti dalla stessa cosa. Il desiderio di competere con un mondo entusiasmante come la Silicon Valley. In Italia forse non ci si diverte più, non c'e' più quell'atmosfera che può risollevare la passione per fare qualcosa di grandioso, frenati dalla solita classe politica/culturale che ti bombarda con questa cazzo di crisi che sembra quasi morire con noi e nascere con i nostri figli.
Attenzione ai falsi rilanci di entusiasmo. Rischiate che fra 15 anni direte "me ne sarei dovuto andare dall'Italia 15 anni fa...."
Se non lo facciamo per noi, facciamolo per i nostri bambini.
Iniziamo da loro. "Ripartiamo da zero"

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